Il sindaco Gianassi 'bannato' dal gruppo degli abitanti di Sesto Fiorentino
Al primo cittadino sarebbe stata chiusa la porta di accesso al gruppo chiuso "Abitanti di Sesto Fiorentino" dopo uno scambio accesso di post e l'arrivo di una lettera di diffida da parte dell'ufficio legale del Comune
Potere dei nuovi social media. Il sindaco di Sesto Fiorentino Gianni Gianassi è stato “bannato”, per i comuni mortali 'estromesso', dal gruppo di Facebook “Abitanti di Sesto Fiorentino”, una pagina in cui gli abitanti del popoloso comune della piana fiorentina parlano e si confrontano sui più diversi argomenti. Un gruppo molto attivo e che conta un cospicuo numero di utenti 4811 iscritti,
Tutto è iniziato il pomeriggio del 30 ottobre quando alle 16,15 appare questo post a firma degli amministratori del gruppo “Signori, Signore!Abbiamo riflettuto molto su come poter mandare un segnale tangibile al nostro caro Sindaco, Gianni Gianassi, il quale leggiucchiava di straforo i commenti per poi agire in maniera silente per vie legali. Ci abbiamo pensato e ripensato, e visto che la sua presenza tra i membri del gruppo a questo punto è da noi Amministratori reputata inutile, preferiamo che l'amato primo cittadino dedichi più tempo ad Amministrare, invece di curiosare qui dentro senza confrontarsi. Da qui la dolorosa scelta di BANNARLO! Adesso saranno i suoi prodi Vassalli a riportare al Governante. Un saluto, gli Admin”.
Sembra che la ragione del “bannamento” del primo cittadino sia stata la reazione del Sindaco ad un'illazione fatta da una cittadina in merito alle notizie della visita dello stesso Gianassi alle mense scolastiche, appuntamento ormai consueto per verificare la qualità del servizio offerto ai ragazzi. Probabilmente come hanno riportato anche altri siti di informazioni online il commento era sopra le righe ed il primo cittadino di Sesto non ha risposto usando lo stesso gruppo di Facebook ma facendo recapitare a casa della signora, in via ufficiale una lettera di diffida dall'ufficio legale del Comune.
Secondo alcuni utenti del gruppo Facebook, la decisione di chiudere la porta al Sindaco è sta presa in seguito ad un'offesa riportata dal sindaco in un post di commento a quello della signora che aveva fatto l'illazione.
Una vicenda intricata che non accenna a sgonfiarsi visto nel gruppo si continua a parlarne e che il post in questo momento ha ricevuto 135 mi piace e 220 commenti.
