Pit, il giorno dopo: i segretari dei Pd dei 4 comuni continuano sul fronte del "no"

Se i sindaci della Piana non esultano e non si arrendono di fronte all'approvazione da parte del Consiglio Regionale della Toscana della Variante del Pit, che prevede il potenziamento dell'aeroporto di Peretola con una pista parallela di 2000, non lo fanno neanche i segretari del Partito Democratico dei comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa.

“In tutto questo tempo - si legge in una nota congiunta di tutti i segretari - non abbiamo mancato di ribadire la nostra ferma contrarietà a tale ipotesi: uno scempio del territorio della Piana fiorentina per cui, fino ad oggi, una pianificazione urbanistica lungimirante aveva previsto, anche con il contributo della stessa Regione Toscana, un grande parco urbano che di fatto scomparirà”.

Non è la prima volta che i segretari dei vari PD locali si pronunciano contro la variante del Pit e l'ampliamento dell'aeroporto, infatti la questione va avanti da 41 mesi. In questo lasso di tempo molte le iniziative, le ricerche, le richieste di incontri per sottolineare le criticità, che la decisione votata ieri a Palazzo Bastogi forse ha sottovalutato o non approfondito.

“In più occasioni il Partito Democratico di Calenzano, Campi, Sesto e Signa, – continuano i segretari - insieme alle nostre amministrazioni, ha evidenziato tutte le criticità di questa opera faraonica per il nostro territorio, che già tanto ha dato negli anni a servizio di una Toscana più efficiente e competitiva”.

La decisione è presa il Pit è stato approvato, ma ancora la partita è aperta perchè come ieri i sindaci hanno chiesto di essere parte integrante della pianificazione territoriale e di non dimenticare la tutela della salute del cittadino e dell'ambiente, oggi i segretari dei PD comunali affermano che continueranno “a portare avanti le istanze del nostro territorio, convinti che siano anche quelle di uno sviluppo sostenibile e moderno della Toscana.
Abbiamo a cuore la salute dei cittadini e dell'ambiente, dello sviluppo del nostro territorio sia in termini occupazionali sia di mobilità e viabilità sostenibile in tutta la città metropolitana, che si andrà a costituire e continueremo pertanto a lavorare per tale obiettivo”.

La nota stampa congiunta si conclude ringraziando “i consiglieri regionali Vanessa Boretti e Fabrizio Mattei che hanno dato voce alla nostra contrarietà e alle nostre preoccupazioni, votando contro la proposta di variante."